INCLUSIONE 2.0
Politiche, pratiche e culture di una scuola per tutti
Purchè dia il suo contributo.
L'inclusione professionale delle persone con disabilità nel territorio lombardo.
Emanuela Zappella
La mia ricerca vuole identificare i fattori che influenzano l’assunzione delle persone disabili e facilitare la loro inclusione nel luogo di lavoro. Focalizzandoci su un campione di datori di lavoro e lavoratori appartenenti a piccole e medie aziende bergamasche abbiamo analizzato il processo di assunzione e l’insieme degli accomodamenti che possono essere introdotti per rendere l’esperienza positiva sia per il dipendente che per l’azienda.
Nell’indagine abbiamo utilizzato un approccio misto:
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un questionario:ci ha consentito di conoscere il grado di soddisfazione delle aziende che hanno assunto un lavoratore nello scorso anno;
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trenta interviste in profondità :ci hanno permesso di raccogliere e l’esperienza dell’ assunzione in tempo reale, attraverso l’opinione dei lavoratori e dei datori di lavoro coinvolti nel processo. I dati sono stati analizzati utilizzano un approccio fenomenologico e discussi con i partecipanti attraverso il metodo Delphy in modo da condividere con loro l’interpretazione dei risultati e ottenere nuove informazioni.
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due studi di caso: ci hanno offerto l’opportunità di analizzare i diversi passaggi del processo di assunzione e di studiare le modalità utilizzate dai datori di lavoro per gestire sia l’ingresso del lavoratore disabile in azienda che la sua permanenza.
Dalla nostra analisi risultano essere decisive le scelte dei datori di lavoro rispetto:
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alla collocazione del lavoratore in azienda:il dipendente può essere assegnato ad una mansione marginale oppure andare a coprire un reale bisogno dell’organizzazione;
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alla valutazione delle sue competenze oppure dei suoi limiti:il lavoratore può essere valutato per le sue capacità , oppure per il suo handicap;
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alla possibile introduzione degli accomodamenti: sono tutte le modifiche nell’ambiente e nelle procedure organizzativa che possono essere pianificate prima dell’ingresso del lavoratore, oppure in itinere, per agevolare il lavoratore nello svolgimento della mansione.
Proprio la negoziazione degli accomodamenti consente la costruzione di quell’ equilibrio che porta alla soddisfazione sia del lavoratore che dell’azienda. In questa direzione, la formazione può offrire strumenti utili ad affrontare le due questioni emerse come particolarmente critiche nei racconti degli intervistati: la costruzione di un ambiente inclusivo che accolga tutti i dipendenti e la gestione della relazione con il lavoratore disabile.